Le metriche dei social media sono un elemento essenziale che compone il puzzle di una strategia di marketing digitale. Immaginate di suonare uno strumento senza le note davanti a voi. O di mangiare un panino senza il pane. O di provare a bere il caffè del mattino senza la tazza! Sono tutte cose fattibili, ma non complete senza la loro controparte.
La chiave è andare oltre la superficie dei follower, dei like e delle condivisioni dei post. L’obiettivo dovrebbe essere quello di evidenziare il ritorno sull’investimento (ROI), in modo da vedere chiaramente il valore che la vostra agenzia sta apportando loro. L’utilizzo di strumenti come una dashboard per i social media aiuta a collegare i punti tra gli account dei social media e le campagne di marketing complessive.
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ToggleMa quali sono le metriche da includere nei report sui social media?
Cosa sono le metriche dei social media?
Nell’era digitale in continua crescita, le aziende si sono rivolte alle piattaforme dei social media per raggiungere i clienti, aumentare il coinvolgimento e tenere traccia delle loro interazioni. La presenza sui social media è un ottimo modo per mettere in risalto il proprio marchio online e, allo stesso tempo, costruire una forte fidelizzazione dei clienti.
Esiste una serie di metriche di marketing che è bene conoscere quando si gestiscono campagne di social media marketing. Si tratta di dati come il tasso di crescita del pubblico, il tasso di coinvolgimento e le condivisioni. Conoscere questi numeri può aiutare a determinare quali campagne stanno funzionando meglio, quali modifiche devono essere apportate per aumentare il coinvolgimento e raggiungere il pubblico di riferimento e se stanno generando le prestazioni desiderate sui social media.
Perché le metriche dei social media sono importanti?
Con una stima di 5,04 miliardi di utenti attivi sui social media a livello globale, investire nel social media marketing ha senso per la maggior parte delle aziende. Ciò che non è sempre chiaro, tuttavia, è come utilizzare le metriche dei social media per monitorare il ROI dei vostri sforzi sui social media.

Secondo uno studio del Pew Research Center, circa la metà degli americani riceve notizie sui canali dei social media almeno qualche volta:

Il social media marketing è diventato una strategia multipiattaforma. Se fino a un paio di anni fa era facile concentrarsi su un solo social network, oggi avete a disposizione ancora più opzioni per indirizzare i potenziali clienti del vostro cliente. Sebbene quasi un terzo degli americani si informi su Facebook, anche altre piattaforme di social media hanno un grande potenziale:

Un modo per misurare l’efficacia della strategia sui social media è quello di monitorare le principali metriche sui social media che sono importanti per le loro esigenze su più piattaforme di social media.
Queste metriche possono dirvi quante persone vi seguono sui social media, quanto coinvolgimento stanno ottenendo, che tipo di contenuti stanno risuonando con i follower e altro ancora.
Ad esempio, il monitoraggio di altre reti di social media, come LinkedIn, aiuta a confrontare quale piattaforma registra un tasso di clic più elevato. Il monitoraggio delle analisi di LinkedIn può potenzialmente aumentare la credibilità in un mercato non sfruttato.
Il monitoraggio delle metriche dei social media aiuta a determinare se le campagne sui social media hanno successo o meno e a identificare le aree in cui potrebbero migliorare. Può anche aiutarvi a sviluppare nuove idee per i contenuti e a indirizzare nuovi pubblici, tenendo d’occhio le metriche specifiche del content marketing.
Misurare il successo di una campagna sui social media: Metriche di vanità vs. metriche attuabili
Esistono due tipi di metriche sociali: le vanity metrics e le actionable metrics. Le metriche di vanità sono misurazioni che sembrano buone sulla carta, ma in realtà non hanno alcun significato. Le metriche attuabili, invece, dicono quanto stanno facendo le vostre campagne di marketing e come possono essere migliorate. Per misurare il successo delle vostre campagne di marketing, è necessario utilizzare metriche attuabili.
Perché le metriche social vanity non aiutano la strategia social media
Le Vanity Metrics sono misurazioni di attività che sembrano impressionanti ma che in realtà non aiutano a migliorare l’azienda. Ad esempio, una metrica di vanità è il numero di follower di un’azienda sui social media. Sebbene sia bello avere molti follower e possa sembrare impressionante come parte di un’analisi della concorrenza, non significa che l’azienda stia andando bene o che i suoi prodotti siano popolari. Anzi, avere molti follower potrebbe essere un segno che l’azienda sta facendo un cattivo lavoro di targettizzazione della pubblicità.
L’altro aspetto interessante delle vanity metrics rispetto alle action metrics è che i dati possono cambiare campo in base all’obiettivo della campagna.
Per esempio, il numero totale di follower sui social media è spesso considerato una vanity metric per le ragioni appena descritte. Tuttavia, se l’obiettivo della vostra azienda è migliorare il tasso di crescita dell’audience di un profilo nuovo di zecca, allora il numero di follower durante la fase iniziale di crescita di un profilo sui social media può diventare una metrica perseguibile.
La vostra azienda potrebbe voler sbloccare alcuni privilegi della piattaforma disponibili solo con un numero minimo di follower (come un URL brandizzato su YouTube). Tuttavia, una volta raggiunta una certa soglia, è probabile che si torni al campo della vanità.
La differenziazione importante è se la metrica è legata o meno a un obiettivo aziendale e se è in grado di fornire informazioni concrete.
Definire il Social Media Funnel
Prima di entrare nel merito delle metriche specifiche dei social media per monitorare il successo delle campagne, esaminiamo innanzitutto il Funnel di vendita dei social media. Ad alto livello, l’imbuto di vendita dei social media può essere suddiviso in quattro fasi principali:
- Consapevolezza: La parte superiore dell’imbuto consiste nell’attrarre nuovi potenziali clienti e far loro conoscere il vostro marchio.
- Considerazione: La parte centrale dell’imbuto consiste nel far sì che le persone prendano in considerazione le vostre offerte, tra cui la visione dei vostri prodotti o il download del vostro materiale di vendita.
- Conversione: La parte inferiore dell’imbuto consiste nel far compiere al potenziale cliente l’azione desiderata, che nella maggior parte dei casi significa effettuare un acquisto.
- Advocacy: Dopo la prima conversione, è necessario monitorare l’efficacia con cui si trasformano i clienti in fedeli sostenitori ed evangelisti del marchio.
Metriche di sensibilizzazione
Le metriche di sensibilizzazione non forniscono necessariamente un ROI monetario esatto dei vostri sforzi sui social media, ma possono indicare che i vostri sforzi stanno andando nella giusta direzione e che il vostro pubblico sta crescendo nel tempo. Questi strumenti di analisi dei social media sono preziosi per la rendicontazione e l’ottimizzazione delle campagne.
1. Reach
La Reach si riferisce al numero totale di persone che hanno visualizzato un singolo post sui social media da quando è stato lanciato. Con la nostra integrazione di Facebook, ad esempio, abbiamo una scheda dedicata alla portata che include ulteriori informazioni, come ad esempio:
- Portata totale
- Trazione organica e portata delle campagne di social media a pagamento
- Età e genere
- Paesi, città e lingue principali
2. Tasso di crescita dei follower
Anche se i follower possono sembrare una metrica di vanità, il tasso di crescita dei follower indica che si sta raggiungendo un pubblico più ampio nel tempo; si calcola dividendo i nuovi follower netti in un certo periodo per il pubblico totale. Si tratta di una delle metriche Instagram più importanti da tenere sotto controllo, quindi è bene tenerla sempre al centro dell’attenzione.
Metriche di considerazione
Le metriche di considerazione, dette anche di coinvolgimento, consentono di determinare se i contenuti creati hanno una certa risonanza sul pubblico e se una certa percentuale di persone si muove lungo il funnel di vendita.
1. Coinvolgimento del pubblico
Il coinvolgimento del pubblico può avere significati diversi a seconda della piattaforma, anche se in genere include azioni come like, commenti, menzioni del marchio e condivisioni. Su YouTube, ad esempio, è presente una scheda per le metriche di coinvolgimento che include statistiche singole e grafici temporali.
2. Coinvolgimento per follower
Tracciare il tasso di coinvolgimento nel tempo è importante, ma l’engagement per follower lo è forse di più. Gli algoritmi dei social media sono diventati molto più intelligenti negli ultimi anni e sono in grado di capire se avete un basso tasso di coinvolgimento, il che può comportare una minore portata dei vostri post.
Calcolate l’engagement per follower dividendo l’engagement totale – compresi i like, i commenti, le condivisioni, i salvataggi, ecc.
Il monitoraggio dei tassi di coinvolgimento sui social media aiuta la vostra azienda a capire cosa funziona e cosa no. La chiave è determinare che cosa risuona con il pubblico dei vostri clienti per aiutare a informare le strategie future.
Un tasso di coinvolgimento elevato apre inoltre le porte a potenziali opportunità di monetizzazione.
3. Traffico del sito web dai social
Uno dei modi migliori per misurare l’efficacia delle vostre strategie sui social media è quello di monitorare il traffico del sito web proveniente dagli account dei vostri clienti sui social media.
4. Click-Throgh Rate (CTR)
Una delle metriche più importanti per i social media è il Click-Throgh Rate (CTR). Si calcola dividendo il totale dei clic per il numero di impressioni sui social media, dando un’idea dell’efficacia delle vostre call-to-action (CTA) nel portare i potenziali clienti dalla piattaforma sociale al sito web.
Metriche di conversione
Le metriche di conversione consentono di misurare il numero di azioni desiderate dai visitatori, al di là del tasso di click, comprese le conversioni, il tasso di conversione e l’effettivo valore monetario derivante dal social media marketing.
1. Completamenti di obiettivi dai social
Chiamati anche conversioni, i completamenti di obiettivi sono il modo in cui Google Analytics tiene traccia di un’attività completata che avete definito di valore per il sito web. Gli obiettivi possono variare a seconda del sito e comprendono l’iscrizione a un elenco di e-mail, la compilazione di un modulo o la realizzazione di un acquisto.
2. Tasso di conversione
Il tasso di conversione, o tasso di completamento degli obiettivi, è definito come il numero di conversioni diviso per il numero totale di visitatori. Tracciare il tasso di conversione dai social è fondamentale per assicurarsi che le landing page e il copy del sito web trasformino effettivamente i lead in clienti.
3. Valore dell’obiettivo
Quando si definiscono gli obiettivi in Google Analytics, è possibile assegnare un valore monetario al loro completamento. Naturalmente, non c’è modo migliore di tracciare il ROI dei social media che avere un valore monetario specifico per ogni obiettivo.
Per ottenere il ROI complessivo dei social media, è sufficiente dividere questo numero per i costi della pubblicità o dei dipendenti associati al social media marketing.
4. Return on Ad Spend (ROAS)
Se avete un budget pubblicitario per i vostri post sui social, dovreste anche monitorare il ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS). La maggior parte delle piattaforme di annunci sociali ha questa metrica disponibile nel gestore degli annunci.
Ad esempio, Facebook Ads ha un’importante metrica chiamata Website Purchase ROAS, che si basa sul valore di tutte le conversioni registrate dal pixel di Facebook e attribuibili agli annunci.
Metriche di advocacy
Dopo che qualcuno è diventato un cliente per la prima volta, il passo successivo è quello di monitorare l’efficacia con cui lo si trasforma in un fedele sostenitore ed evangelista.
1. Recensioni
Un modo per misurare l’advocacy è utilizzare uno strumento di gestione della reputazione come Yext e tenere traccia delle recensioni dei clienti. Anche se la recensione non proviene da una piattaforma sociale, le recensioni dei clienti e i contenuti generati dagli utenti sono ottimi per i post futuri.
2. Net Promoter Score (NPS)
Il Net Promoter Score (NPS) è un numero compreso tra 0 e 10 che misura la probabilità che un cliente raccomandi un prodotto, un servizio o un’azienda. Il monitoraggio dell’NPS fornisce una panoramica dell’esperienza del cliente e consente di identificare eventuali problemi che altrimenti potrebbero sfuggire.
3. Tempo di risposta e metriche di messaggistica sui social media
Il tempo di risposta è il tempo impiegato da un utente dei social media per rispondere a un messaggio. Le metriche di messaggistica sono le misurazioni di come gli utenti interagiscono con i messaggi.
Il tempo di risposta e le metriche di messaggistica sono importanti per le aziende perché possono aiutarle a capire come i clienti interagiscono con il loro marchio sui social media.
Perché è importante scegliere la piattaforma giusta per la vostra strategia sui social media?
I social media sono uno degli strumenti di marketing più importanti per un’azienda. Ma con le tante piattaforme di social media disponibili, può essere difficile decidere quale sia quella giusta per l’attività del vostro cliente. Ogni piattaforma ha i suoi punti di forza e di debolezza. Se scegliete la piattaforma sbagliata, rischiate di perdere tempo e denaro.
Il primo passo per scegliere la giusta piattaforma di social media è capire gli obiettivi del cliente. Che cosa state cercando di ottenere? Volete aumentare la notorietà del marchio, portare traffico al vostro sito web o generare contatti? Una volta che sapete cosa volete ottenere, adattate la vostra strategia di social media marketing di conseguenza.

Poi bisogna considerare il proprio pubblico di riferimento. Ogni piattaforma di social media ha una demografia diversa. Per esempio,
Facebook è una piattaforma ideale per raggiungere un gran numero di persone. Con oltre 2 miliardi di utenti attivi, è il luogo ideale per creare un pubblico numeroso. Tuttavia, il pubblico di Facebook è eterogeneo, quindi dovrete adattare i vostri contenuti in modo da attirare un’ampia gamma di persone.
Twitter è ideale per le aziende che vogliono costruire relazioni con i propri clienti. È un’ottima piattaforma per condividere notizie e approfondimenti sulla vostra azienda, permettendo ai clienti di entrare facilmente in contatto con voi.
LinkedIn è un luogo ideale per trovare nuovi clienti, mentre TikTok è più popolare tra gli adolescenti e i giovani adulti.
Scegliere le giuste metriche sui social media e come monitorarle
Poiché le aziende si rivolgono sempre più ai social media come mezzo per entrare in contatto con i clienti, è importante tracciare le giuste metriche per valutare l’efficacia di tali sforzi. Sebbene si possano tracciare molte metriche, non tutte sono utili per misurare il successo di una campagna sui social media. Le metriche più importanti da monitorare dipendono dagli obiettivi della campagna.
Ad esempio, se un’azienda sta cercando di aumentare la notorietà del marchio, misure come la portata e il coinvolgimento sono le più importanti. Se l’obiettivo è generare lead o vendite, i tassi di conversione e il ROI sono più importanti. Una volta che l’azienda sa quali sono le metriche più importanti, deve trovare un modo per monitorarle.



